Le convinzioni nel modello del coaching
E' del tutto normale che nel coachee si formano delle convinzioni che influenzano le sue azioni, p oiché è un processo naturale della mente . Se sono supportive (ossia lo aiutano ad emergere) non ce ne preoccupiamo in quanto lavorano a nostro favore, ma se sono limitanti entra in azione il coach. C osa può fare un coach? Quando un coach si trova in presenza di convinzioni limitanti il suo lavoro non è semplice. Il coach non è uno psicoterapeuta, non può smontare e riformulare le convinzioni del coachee. Inoltre andrebbe contro quelli che sono due dei principi di base del rapporto di coaching cioè l’alleanza incondizionata con il coachee e il non giudizio. Ricordando che il coach lavora per lo sviluppo del potenziale può rendere il coachee consapevole dell’eventuale convinzione limitante che non gli permette di raggiungere il suo obiettivo. Il coach per rendere il coachee più consapevole ha a disposizione gli strumenti del coaching e in più può utilizzare la scala di...