SUPERA LA PAURA IN 4 PASSI.

Copio qui in grassetto, parte della definizione di paura riportata su Wikipedia:
"La paura è una emozione primaria, comune sia al genere umano sia al genere animale." Il Galimberti[1] così la definisce:
“Emozione primaria di difesa, provocata da una situazione di pericolo che può essere reale, anticipata dalla previsione, evocata dal ricordo o prodotta dalla fantasia.”

La paura è quindi un’emozione utilissima al fine di preservare l’incolumità nostra e delle persone che ci stanno vicino.

Tuttavia il problema è COME reagiamo alla paura.


C’è più di una azione (o re-azione) che il nostro sistema nervoso può mettere in moto al presentarsi di questa emozione.

Le più comuni sono il combattimento e la fuga e, a ben pensare, sono le stesse reazioni degli animali: ad esempio un animale che si sente in pericolo attacca per difendersi e un animale che si sente attaccato scappa.

Ma ci sono grosse differenze tra il genere umano e il genere animale: appena l’evento che ha scatenato la situazione di pericolo è passato, agli animali passa anche la paura. In effetti, la gazzella che è appena stata inseguita da una leonessa a caccia e che ha appena avuto paura di morire, non appena si mette in salvo si rilassa e si mette a brucare l’erba.

Normalmente questo non capita nel genere umano: gli uomini tendono a portarsi la paura come un bagaglio che si appesantisce sempre di più generando stress e ansia fino a rendere faticosa qualsiasi attività.

Quante volte abbiamo sentito di persone che a seguito di un unico evento che ha generato paura hanno smesso di fare qualcosa o di frequentare i luoghi dove l’evento è accaduto?

Quanta gente non dorme la notte per uno spavento?

Sempre più frequentemente, inoltre, si prova paura per qualcosa che è accaduto ad altri, per qualcosa che abbiamo sentito alla TV, per qualcosa che potrebbe forse accadere se… etc.

A leggerlo così sembra quasi una cosa assurda, una reazione esagerata. Eppure capita, oserei dire, a tutti e quotidianamente di avere paura delle nostre stesse fantasie: eh già, dico fantasie perché se abbiamo paura di qualcosa che non sta accadendo realmente allora vuol dire che proviamo un sentimento reale di fronte a qualcosa di irreale che è frutto della nostra immaginazione.

Cosa si può fare allora per non lasciarsi andare a questa emozione tanto da essere appesantiti se non addirittura bloccati nelle nostre decisioni e azioni quotidiane?


Vediamo di seguito qualche suggerimento per restituire alla paura la sua funzione “sana” di protezione ed utilizzerò qualche esempio molto semplice.


1. RESPIRA! Ma fallo consapevolmente: dei bei respiri lunghi e lenti aiutano ad interrompere l’attività della nostra mente e a concentrarsi sul momento presente (e smettere di fantasticare);
2. CHIEDITI: Quello che mi spaventa è qualche cosa di reale o lo sto solo immaginando?

3. INFORMATI perché la conoscenza porta con sé anche una buona dose di sicurezza diminuendo la sensazione di paura: se hai paura di guidare, vai da un istruttore; se hai paura di cucinare così male da avvelenare qualcuno, chiedi a qualche esperto; se hai paura di andare in un posto, cerca il maggior numero di recensioni possibili; se hai paura che ti entrino i ladri in casa, cerca di capire come agiscono e alla fine…

4. AGISCI: una volta che avrai compiuto tutto quello che è nelle tue possibilità per “difenderti” non ti rimane altro che mantenere una sorta di oggettività e… calma!


Ritorniamo ad uno degli esempi precedenti riguardo la paura che entrino i ladri in casa: dopo aver (1) preso consapevolezza della tua paura, (2) esserti reso conto della fondatezza (o meno) di questa eventualità che ti entri qualcuno in casa, (3) dopo aver preso informazioni su come agiscono (perché raramente vanno a caso), dopo esserti informato su eventuali misure di sicurezza da prendere, (4) dopo aver fatto modifiche alla serratura o al tuo comportamento (se hai paura che ti entri qualcuno in casa e poi lasci la porta aperta…), cosa ti resta da fare se non prendere coraggio?


Se vuoi acquisire nuove conoscenze su questo argomento, ti consiglio di iscriverti su Anahera dove troverai materiale molto utile sull’argomento: tra i contenuti gratuiti c'è una meditazione guidata specifica per superare la paura, mentre se deciderai di iscriverti ad una delle accademie, troverai il corso “Allena il tuo coraggio”.


Per un aiuto più specifico e mirato vedi la sezione coaching



Commenti

Post popolari in questo blog

L'importanza dell'osservazione di se

Come mantenere una mente brillante

Convinzioni e attenzione selettiva, cosa sono?

Reality transurfing

AnaHera rivoluzionerà il mondo.