Liberati dalla paura del giudizio e vivi la vita che desideri
Perché abbiamo una costante paura del giudizio degli altri?
Come funziona la paura del giudizio?
Se per esempio
noi non siamo soddisfatti del nostro aspetto fisico perché magari riteniamo di
avere qualche chilo di troppo (nella mia esperienza il più delle volte sono
immaginari), penseremo che gli altri ci giudicano per il nostro aspetto, questo
diventa invalidante perché il nostro comportamento cambia quando abbiamo questi
pensieri. Le nostre azioni sono infatti frutto dei nostri pensieri.
Succede così
che se qualcuno ci guarda con un sorriso, noi penseremo che ci sta prendendo in
giro per i nostri chili in più. Se qualcuno fa una smorfia per un dolore noi
immaginiamo che sia una smorfia di repulsione nei nostri confronti. O ancora se
qualcuno, preso dalle sue preoccupazioni, non ci saluta la mattina quando lo
incrociamo, potremmo pensare che ci evita per il nostro sovrappeso. Questi
pensieri ci portano ad auto avvilirci, saremo meno sicuri, non ci sentiremo
all’altezza, saremo di cattivo umore, e la nostra autostima diminuirà, avremo
un senso di inferiorità. Come conseguenza di tutto questo metteremo in atto dei
comportamenti difensivi o delle maschere per nascondere questo senso di
inferiorità. Quindi ci comporteremo in modo aggressivo, o viceversa saremo
accondiscendenti e non oseremo prenderci il nostro spazio.
O ancora se
pensiamo che gli altri ci giudicano non all’altezza di un determinato lavoro,
rischiamo di non farlo o di rimandarlo perché già immaginiamo i commenti, e di
essere derisi con frasi del tipo: “ahahahah ma crede davvero di riuscire a
realizzare quel progetto?”.
Ovviamente questa
è la nostra lettura del pensiero, gli altri potrebbero ritenere che noi siamo
benissimo all’altezza del progetto, se non i migliori. Tuttavia non è facile
superare la paura del giudizio, soprattutto perché questa lettura del pensiero
diventa la nostra realtà, è così reale, così vero che ci comportiamo di
conseguenza rendendola così reale con le nostre azioni. Quindi a meno che non siamo diventati capaci
di leggere la mente degli altri, quando ci capita di sorprendere un pensiero di
presunto giudizio da parte degli altri, ricordiamoci che non possiamo sapere se
è effettivamente quello ciò che pensano gli altri (chi?) oppure è uno degli
altri milioni di pensieri possibili.
Cosa si può fare per non farsi condizionare?
Per superare la paura del giudizio, come sempre, la prima cosa da fare è prenderne consapevolezza. Una volta che si è consapevoli di questo si può iniziare a lavorare su di esso, i seguenti punti possono essere di grande aiuto.
Accetta te stesso. Nessuno ti conosce meglio di te stesso e questo
è più che sufficiente per farti capire che qualsiasi opinione, pensiero e
giudizio dato da altre persone non può mai essere totalmente veritiero, nessuno
conosce meglio di te le esperienze che hai vissuto, i momenti difficili, quelli
belli, quelli in cui sei andato a fondo e quelli in cui ti sei rialzato,
nessuno sa come ti sei sentito in questi momenti. Le persone possono vederti in
modo diverso, a seconda anche di ciò che tu stesso gli permetti di vedere e del
loro vissuto, ma solo tu sai chi sei, conosci le tue capacità, i tuoi limiti e
la tua forza, se ti accetti per quello che sei nessuno può influenzarti.
Focalizzati sul tuo obiettivo. Non perdere tempo dietro ai presunti
pensieri degli altri. Focalizzati piuttosto sui tuoi obiettivi e fai di tutto
per raggiungerli, indipendentemente dagli altri. Quando ci si focalizza sulle
cose importanti il resto non conta. Per il raggiungimento degli obiettivi ti
rimando allo specifico articolo, che trovi in questo blog: preparati al successo in 4 step.
Depotenzia il bisogno di approvazione. Assicurati prima di essere felice tu e di raggiungere i tuoi obiettivi, vivi i tuoi sogni, la tua vita. Nessuno è più importante di te. Metti te stesso al primo posto. Quando fai una scelta o ti limiti a fare qualcosa, o fai qualcosa che non ti soddisfa chiediti: questo mi fa stare bene?
L’immagine di te stesso non è chi sei veramente. L’immagine che hai di te stesso non è la realtà, non è ciò che sei veramente. L’immagine di te stesso te la formi conformandoti (scusa il gioco di parole) a quello che pensi che gli altri vogliono da te, in base a quello che fai per sottratti al giudizio degli altri ed essere approvato.
Frequenta un gruppo di pari. Ossia circondati di persone che la
pensano come te, ti sentirai più a tuo agio, accettato e capito, di conseguenza
aumenterà anche la tua autostima. Depotenzia il bisogno di approvazione. Assicurati prima di essere felice tu e di raggiungere i tuoi obiettivi, vivi i tuoi sogni, la tua vita. Nessuno è più importante di te. Metti te stesso al primo posto. Quando fai una scelta o ti limiti a fare qualcosa, o fai qualcosa che non ti soddisfa chiediti: questo mi fa stare bene?
L’immagine di te stesso non è chi sei veramente. L’immagine che hai di te stesso non è la realtà, non è ciò che sei veramente. L’immagine di te stesso te la formi conformandoti (scusa il gioco di parole) a quello che pensi che gli altri vogliono da te, in base a quello che fai per sottratti al giudizio degli altri ed essere approvato.
E tu?
Come permetti alla
paura del giudizio di interferire con la tua vita?
Cosa ti ha impedito di fare la paura del giudizio?
Come ti senti quando lasci che la paura del giudizio prende il sopravvento?
Cosa potresti fare per superare la paura del giudizio?
Cosa ti è piaciuto di più di questo articolo?
Cosa ti ha impedito di fare la paura del giudizio?
Come ti senti quando lasci che la paura del giudizio prende il sopravvento?
Cosa potresti fare per superare la paura del giudizio?
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